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Onicodistrofia: cause, rimedi e gestione per onicotecniche professioniste

Pubblicato da

Sa Bellesa

On 21 Luglio 2025

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Cos’è l’onicodistrofia

Con il termine onicodistrofia si intende un’alterazione morfologica e strutturale della lamina ungueale, che può riguardare una o più unghie delle mani o dei piedi.

Questa condizione si manifesta con variazioni nel colore, nello spessore, nella forma o nella superficie dell’unghia, che può apparire ondulata, fragile, ispessita, deformata o soggetta a distacchi parziali.

L’onicodistrofia non è una patologia in sé, ma piuttosto un sintomo che può derivare da diverse cause, tra cui traumi, infezioni, patologie sistemiche o disturbi della matrice ungueale.

Per l’onicotecnica professionista è essenziale riconoscere la presenza di distrofie ungueali per poter intervenire nel rispetto dei limiti della propria competenza, offrendo soluzioni estetiche e funzionali nei casi non patologici.

Le principali cause dell’onicodistrofia

Le cause dell’onicodistrofia possono essere suddivise in tre macro-categorie:

Cause meccaniche: traumi ripetuti o compressioni prolungate, tipiche ad esempio dell’uso di calzature inadatte, possono alterare la crescita e la struttura dell’unghia.
Cause infettive: infezioni fungine come l’onicomicosi possono deteriorare la lamina ungueale, provocando ispessimenti, discromie e onicolisi.
Cause sistemiche o dermatologiche: psoriasi, eczema, lichen planus, carenze vitaminiche o patologie endocrine possono compromettere la formazione dell’unghia a livello della matrice.

Esistono diverse forme di onicodistrofia, ognuna con manifestazioni e origini diverse. In questo articolo ci concentreremo sulla distrofia della lamina ungueale, una delle condizioni più comuni osservabili nei piedi, spesso conseguente a compressione meccanica.

Cos’è la distrofia della lamina ungueale

La distrofia della lamina ungueale è una condizione caratterizzata da un’alterazione della struttura e della forma dell’unghia, che ne compromette la crescita regolare e la salute estetica e funzionale.

Questa deformazione può manifestarsi con ispessimenti, incurvamenti (come nel caso dell’unghia a pinza), fragilità e alterazioni cromatiche. La lamina ungueale può presentarsi involuta o sollevata, con variazioni che dipendono dalla causa sottostante.

Se sei un’onicotecnica è fondamentale riconoscere questa condizione per intervenire in modo adeguato e personalizzato, favorendo la rieducazione e la corretta crescita dell’unghia.

Cause principali della distrofia della lamina ungueale

Le cause della distrofia ungueale sono prevalentemente di natura meccanica e patologica. Tra le principali troviamo:

Compressione ripetuta della lamina ungueale, spesso dovuta all’uso di calzature strette o inadatte, che provoca deformazioni progressive della crescita.
Traumi diretti o microtraumi continui che danneggiano la matrice ungueale.
Patologie infettive come l’onicomicosi, che possono indebolire la struttura dell’unghia.
Disturbi sistemici o carenze nutrizionali che influenzano la qualità della lamina.
Processi infiammatori o condizioni dermatologiche che alterano la normale crescita ungueale.

Comprendere la causa specifica è fondamentale per un corretto approccio al trattamento e alla rieducazione della lamina.

Trattamento della distrofia della lamina ungueale

Quando la distrofia è isolata, ovvero senza la presenza di infezioni o onicolisi, l’intervento dell’onicotecnica si concentra principalmente sulla correzione e rieducazione della lamina:

Si procede con la rimozione delle deformazioni più evidenti utilizzando lime e frese specifiche, limando l’unghia per favorire una crescita più lineare e regolare.
La preparazione della lamina prevede la deidratazione con nail prep e l’applicazione di primer acido per migliorare l’adesione dei prodotti successivi.
L’applicazione del sistema liquido-polvere consente di creare un ‘cordoncino’ di supporto vicino al giro cuticolare, che agisce come un ponte per rieducare l’unghia e prevenire ulteriori involuzioni, questo è solo uno dei tanti metodi per correggere l'unghia.

È importante monitorare regolarmente l’evoluzione, intervenendo con ritocchi ogni 30-45 giorni per mantenere la corretta forma.

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Trattamento della distrofia associata a onicomicosi e onicolisi

Nei casi in cui la distrofia della lamina ungueale si accompagna a onicomicosi (infezione fungina) e onicolisi (distacco della lamina), la gestione richiede un approccio più complesso:

Si inizia con la rimozione accurata della porzione di unghia affetta da onicolisi, caratterizzata da un colore biancastro, utilizzando tronchese dritte ed effettuando tagli precisi per evitare danni ai tessuti molli.
La pulizia sotto l’unghia è essenziale per eliminare completamente il materiale infetto e prevenire il peggioramento della patologia.
La rimozione di eventuale unghia incarnita e la limatura degli angoli laterali con tronchesi riducono il rischio di ulteriori traumi e favoriscono la guarigione.
Dopo la preparazione della lamina con nail prep e primer acido, si continua con una delle tecniche che noi insegniamo nei nostri corsi per rieducare la lamina ad una precisa corretta.

La cliente deve essere seguita con controlli mensili o ogni mese e mezzo per il mantenimento e la verifica dell’efficacia del trattamento, integrando eventualmente la cura prescritta dal medico curante.

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Competenze avanzate per un servizio professionale in cabina

L’onicodistrofia, e in particolare la distrofia della lamina ungueale, rappresenta una sfida tecnica che l’onicotecnica professionista deve saper affrontare con competenza e precisione. Un intervento mirato, che preveda la corretta rimozione delle aree compromesse, la preparazione della lamina e l’applicazione di sistemi di ricostruzione rieducativi, consente di migliorare sensibilmente la funzionalità e l’estetica dell’unghia.

Per acquisire le competenze necessarie a trattare i diversi casi di onicodistrofia noi di Sabellesa proponiamo corsi professionali per onicotecniche e pedicuriste altamente specializzati.

Un’opportunità formativa pensata per chi desidera affrontare con sicurezza ogni esigenza e sfida del lavoro in cabina, offrendo un servizio qualificato, aggiornato e in linea con le migliori pratiche del settore.

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Onicodistrofia: cause, rimedi e gestione per onicotecniche professioniste

Cos’è l’onicodistrofia

Le principali cause dell’onicodistrofia

Cos’è la distrofia della lamina ungueale

Cause principali della distrofia della lamina ungueale