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Sigillante unghie: quale utilizzare? Scopri come scegliere il più adatto a te!

Pubblicato da

Sa Bellesa

On 25 Gennaio 2021

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Sigillante unghie. Scopri come scegliere il più adatto

Posso utilizzare il Base/Top per sigillare il gel?

Posso utilizzare un sigillante senza strato di inibizione per sigillare un semipermanente?

Useremo questo articolo per fare un po' di chiarezza sui sigillanti UV per unghie e per dare una risposta alle tue domande più frequenti!Iniziamo dicendo che, esistono in commercio moltissime tipologie di sigillanti, ma non tutte compatibili con il tipo di rivestimento utilizzato. La scelta del sigillante richiede particolare attenzione!

Perché? Semplice! La sigillatura è l’ultimo degli step da eseguire, per questo di fondamentale importanza se si vuole ottenere un risultato ottimale e, soprattutto, duraturo.

Quali sono, allora, le caratteristiche che dobbiamo assolutamente considerare quando scegliamo il nostro top sigillante? Vediamole insieme!

Porosità
Elasticità
Lucentezza/opacità
Presenza o assenza di strato di inibizione

Strato di inibizione ossidativa o, più comunemente chiamato, strato di dispersione.

Parliamo dello strato appiccicoso che rilasciano tutti i prodotti fotopolimerizzanti alla fine della polimerizzazione in lampada.

Questo è dato dalla presenza di ossigeno nell’aria che ne impedisce, nella parte più superficiale, la completa polimerizzazione (ne inibisce la polimerizzazione).

Generalmente lo eliminiamo con l’utilizzo del cleaner.

Sigillanti con strato di inibizione ossidativa:

Sono sigillanti tendenzialmente più elastici e quasi sempre sigillanti soak off o easy off.

Base top Sigillante

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Un esempio? Il base/top della linea Stylelac Sa Bellesa!

Si tratta di un prodotto soak off che fa da Base e da Top ai colori semipermanenti .

Può essere utilizzato come base solo per il semipermanente ma come sigillante anche per il gel e l’acrygel.

Generalmente, i Top che rilasciano lo stato di inibizione risultano essere molto più porosi rispetto a quelli che non lo rilasciano e, quindi, non sono consigliati sui colori chiari che tendono a macchiarsi con più facilità.

Sigillanti senza strato di inibizione ossidativa:

In realtà, non esistono prodotti che non rilascino Strato di inibizione!

Esistono prodotti che ne rilasciano in piccolissima quantità, quasi impercettibile, che non necessita di essere eliminata con il cleaner o con l’olio.

Nati anni fa, i primi sigillanti senza questo strato di inibizione erano rigidissimi e vetrosi.

Pensati per il rivestimento Acrilico, erano inutilizzabili sul gel e sul soak off perché tendevano a scheggiarsi facilmente e creare delle bruttissime e fastidiosissime crepe sul colore. Si rompevano esattamente come il vetro!

Quelli di nuova generazione, invece, sono sigillanti senza strato di inibizione lucidissimi ma anche molto elastici: non creano nessun tipo di problema neanche sullo smalto semipermanente!

Sa Bellesa ha proposto la nuova linea di sigillanti Shining senza strato di inibizione in 3 varianti:

Gli Shining Top Rose Milk e White Milk sono semi coprenti e utilissimi per la sigillatura del Babyboomer, sia in struttura che con spugnetta.

Danno un velo di colore e omogeneizzano il risultato finale, mascherando anche eventuali piccoli difetti di sfumatura.

Il Top Matt è un sigillante senza strato di inibizione che rende opachi tutti i gel color e semipermanenti.

Con il tempo, questa tipologia di sigillante tende a diventare satinato o lucido, questo dipende dal fatto che utilizziamo quotidianamente creme, olii e saponi.

Anche il sebo della pelle del viso, per esempio, può comprometterne l’opacità!

Cosa fare? Basta riopacizzarlo con un buffer lima o pulirlo delicatamente con il cleaner.

Perché la lucentezza di tutti i sigillanti sia durevole nel tempo è necessario seguire i corretti tempi di polimerizzazione indicati sulle schede tecniche di ogni prodotto.

Nel caso di sigillante con strato di inibizione, prima di sgrassare con cleaner o ancora meglio con l’olio per cuticole, attendere 1 minuto circa perché il sigillante “raffreddi”.

Nel caso di sigillante senza strato di inibizione, attendere anche in questo caso che “raffreddi” e non toccarlo con olio o cleaner altrimenti si opacizza.

Ultimo ma non per importanza, EDUCARE LA CLIENTE al mantenimento del suo trattamento, quindi evitare di utilizzare prodotti chimicamente aggressivi senza l’utilizzo dei guanti.